La Work-life balance è letteralmente la capacità di bilanciare la sfera professionale con la sfera della vita privata in maniera pacifica.
Nell varie fasi della nostra vita lavorativa il mix tra ore passate al lavoro e ore dedicate al proprio privato, passioni, affetti, famiglia cambia in maniera sensibile.
In questo articolo abbiamo parlato dell’eterno dilemma per gli addetti del mondo dell’IT nello scegliere se farsi assumere o aprire una partita IVA.
La forma contrattuale a tutta evidenza non è l’unico parametro che pesa nella scelta del prossimo lavoro.
L’importanza della Work-life balance
Sta assumendo sempre maggiore peso la scelta di incarichi che possano consentire di avere tempo libero da poter dedicare alla famiglia, agli hobby, in senso ampio al proprio privato.
Una ventina di anni fa era un valore ricoprire un incarico frenetico, invadente cui si permetteva incursioni anche al di fuori dell’orario di ufficio, a sera tarda, nel week end o durante le vacanze.
Quasi tutti i sondaggi e le indagini sul tema rivelano però che questa tendenza è radiclamente cambiata.
Per il 60,5% dei lavoratori italiani intervistati in occasione dell’indagine del 2023 di Randstad sull’employer branding, il work life balance è uno degli aspetti prioritari nella scelta di un’azienda.
Rispetto al work life balance, la ricerca ha evidenziato, tuttavia, alcune differenze.
In primo luogo una differenza di genere.
La Work-life balance, infatti, è un aspetto prioritario soprattutto per le donne (64,1%), altre cifre di merito molto importanti sono l’atmosfera piacevole sul posto di lavoro, la possibilità di lavorare da remoto.
Solo in ultima istanza la possibilità di avere una migliore retribuzione o dei benfit.
Altre differenze emergono anche in base al livello di istruzione o alla fascia d’età degli intervistati.
Il work life balance è un parametro prioritario nella scelta di un datore di lavoro tra i dipendenti con un livello di istruzione medio (63%) e tra i baby boomers, ossia i lavoratori di età compresa tra i 55 e i 64 anni (64%).
Infine, il miglioramento del work life balance si attesta al secondo posto tra le ragioni che spingono i lavoratoi a cercare una nuova opprtunità di lavoro (36%).
I vantaggi
Dedicare del tempo ai propri interessi staccando dal lavoro può essere fondamentale anche a livello psichico.
Alcuni segnali, più di altri, sono indicativi del fatto che bisognerebbe calibrare meglio le abitudini quotidiane, ritagliandosi il giusto spazio al di fuori della sfera professionale:
- sensazione di forte stress
- mancanza di tempo per fare qualsiasi cosa
- disturbi del sonno
- irritabilità
- difficoltà relazionali
- difficoltà di concentrazione
Conclusioni
Parleremo di che cosa può fare una azienda per rendersi attrativa venendo iincontro alle esigenze di bilanciamento tra lavoro e vita privata dei propri dipendenti e candidati.
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