Verrà lanciato a brevissimo un motore di ricerca privo di pubblicità e tracker nel Regno Unito, in Francia e in Germania. Neeva, queovyeshop von-dutch chilloutshut ovyeshop completini intimi molto sexy andcamiciesaldi gabssaldi pasante kondom andcamicienegozi 24h-bottle 24bottles marellaabiti nike ispa 270 fracominaabiti lamilanesaborsesto il nome del tracker, ha 600.000 utenti negli Stati Uniti, dove è stato lanciato un anno fa.
Il creatore Sridhar Ramaswamy, chesprinter auriculares pull levis femme promo nike air max for sale wianek z faszyny Poland nike dynamic fit shoes vorhänge verkaufen μποτες εσκιμωου αντρικες jordan shoes online wianek z faszyny Poland pull levis femme promo costume carnevale cucciolo sette nani jordan shoes online camcam doll accessories ensemble suspension et applique amazon textilní páska ha lavorato in Google per 16 anni e ha gestito la sua attività pubblicitaria, sostiene che il settore tecnologico “sfrutta” in maniera folle i dati delle persone, una cosa di cui non voleva più far parte.
I tracker condividono informazioni sull’attività online, principalmente per indirizzare annunci pubblicitari. Neeva ha raccolto 77,5 milioni di dollari dagli investitori ed offre la ricerca gratuita, con altre funzionalità come l’accesso al gestore di password e il servizio di rete privata virtuale (VPN), resa disponibile su abbonamento.
Agli utenti viene chiesto di creare un account, per creare abbonamenti in un secondo momento. Il prezzo nel Regno Unito sarà probabilmente di circa £ 5 al mese, ha detto Ramaswamy. “Ritenevamo che i motori di ricerca tradizionali fossero diventati incentrati sulla pubblicità e gli inserzionisti, e non realmente sul servizio agli utenti”, ha affermato. “Google ha una posizione dominante nel mercato e l’incentivo per loro a innovare veramente, a creare esperienze davvero dirompenti, non c’è davvero. E poi anche come azienda si sentono obbligate a mostrare sempre più entrate e profitti ai propri azionisti, quindi continuano ad aumentare il numero di annunci”.
Ma con un marchio, la differenza diventa più netta. Quando, ad esempio, si digita “BMW”, entrambi i motori di ricerca portano con collegamenti al sito Web della casa automobilistica e alla voce di Wikipedia.
Ma mentre Google segue con una mappa, feed di social media e collegamenti a rivenditori di auto usate, Neeva si attiene a diverse pagine ufficiali BMW. Google ha sicuramente più varietà, ma sta anche spingendo clamorosamente verso l’acquisto di un’auto. L’estensione del browser Chrome di Neeva elenca i tracker installati sulle pagine web visitate. ne abbiamo provati alcuni:
- il Daily Mail aveva 351 tracker.
- i quattro della BBC, due dei quali erano strumenti interni.
- Tesco cinque.
- Sainsbury 10.
- forum genitoriale Mumsnet 27.
- la prima pagina di Reddit tre.
- Amazon tre.
E quasi tutti – ma non la BBC – ne avevano almeno uno appartenente a Google, il che significa che Google riceve informazioni anonime sugli utenti che visitano quelle pagine. Mentre era attiva l’estensione, non sono stati visualizzati annunci intorno al contenuto editoriale. Ma alla fine, nessuno degli altri rivali di Neeva ha intaccato il predominio della ricerca su Google.
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